15 LUGLIO 2021
Lampedusa luogo della Pace nel Mediterraneo
«L’impegno di Lampedusa per l’accoglienza umanitaria dei migranti, per il rispetto dei diritti umani e per la promozione di un percorso di Pace a partire dal cuore del Mediterraneo è conosciuto a livello internazionale. La nostra isola è nota anche come “Porta d’Europa”, che è anche il “nome” dell’installazione artistica dello scultore Mimmo Paladino collocata nella punta più a Sud di Lampedusa, e quindi del Vecchio Continente. Ma quella “Porta” vuole e deve essere anche una “Finestra” sull’Africa. Da Sindaco di Lampedusa e Linosa, Comune che ricopre il ruolo di ente capofila del progetto dell’Unione Europea “Snapshots from the Borders”, ed è membro di UCLG (Unione delle Città e Governi Locali) credo fermamente in un percorso che possa portare la nostra Isola ad essere anche un luogo nel quale promuovere concretamente occasioni di incontro e di confronto».
(Salvatore Martello, Sindaco di Lampedusa)
Il 9 luglio 2021, a Lampedusa
Il prossimo 9 luglio a Lampedusa si terrà, in modalità “ibrida”, un importante evento che parte da un’iniziativa dell’Università di Teramo, dove nel 2019 si è svolto il “II Forum Internazionale del Gran Sasso” durante il quale è stata presentata la “Carta di Teramo”, documento che fu allora firmato da circa 30 Rettori di diverse Università Africane e che intende promuovere iniziative ed azioni di Cooperazione paritaria con l’Africa. L’anno successivo è stata organizzata la seconda edizione ed adesso si lavora all’organizzazione della terza conferenza dei Rettori Africani prevista durante il prossimo Forum Internazionale del Gran Sasso, che si terrà nuovamente a Teramo (30 settembre-2 ottobre 2021).
Il Comune di Lampedusa e Linosa ha proposto di realizzare una sessione preparatoria della conferenza proprio a Lampedusa, anche con l’intento di sostenere ogni iniziativa utile a valorizzare le migliori esperienze formative che provengono dai Paesi Africani, terre di origine di flussi migratori ma al tempo stesso luoghi nei quali nascono e crescono esperienze personali e collettive che meritano di essere conosciute e valorizzate, in un’ottica di solidarietà e cooperazione internazionale. È nostra intenzione in questo evento coinvolgere insieme all’Università di Teramo, le Istituzioni europee e nazionali. A causa dell’emergenza Covid l’evento (promosso con il sostegno del progetto “Snapshots from the Borders”) si svolgerà in modalità ibrida, con alcuni relatori in presenza sull’Isola e tutti gli altri collegati online.
Costruire una nuova pagina di Storia
Sarebbe importante la Vostra partecipazione (attraverso un collegamento in modalità online) in modo che possiate offrire il Vostro punto di vista, possiate conoscere più da vicino il valore di questa iniziativa che intende contribuire a rafforzare ed ampliare i rapporti con i Paesi Africani nei quali tanti giovani, grazie alle loro Università, si impegnano per costruire una vita ed una società migliore. Perché il futuro dell’Africa è strettamente legato all’Europa, così come il futuro dell’Europa non può prescindere da ciò che avviene in Africa. Pensiamo che questo tempo, fitto di insicurezze e attraversato dall’emergenza covid, sia quello giusto, perché apparentemente improbabile, per generare nuove certezze e scrivere una nuova e bella pagina di Storia. La Pace può essere il tema intorno al quale la rete delle Università, l’Isola di Lampedusa ed il Sistema internazionale possono impegnarsi, offrendo orizzonti e giustizia alla dignità, al talento ed al coraggio di ogni donna e di ogni uomo da ovunque provenga.
